Celebrazioni - Le Tagliatelle


Ieri sera abbiamo festeggiato il compleanno della nonna di Andrea: 82 anni!
La nonna in questione è sempre stata in passato la nostra assaggiatrice ufficiale, quando ancora abitavamo a Milano e venivamo a Mantova per il weekend. Ogni volta che avevamo voglia di sperimentare in cucina la invitavamo e ci ha sempre dato molta soddisfazione mangiando cibi cucinati secondo le tradizioni più disparate, da piatti indiani a preparazioni sudamericane, non si è mai tirata indietro e ogni tanto ci prendiamo insieme un bel cinese take-away.
Ieri però ho deciso di rimanere sul tradizionale: tagliatelle con il ragù alla bolognese, un po' di focaccia tiepida e salame piacentino da piluccare se avessimo avuto ancora fame e per dessert delle buonissime pastarelle comprate alla pasticceria di fiducia.
Per fare la pasta sono partita dalla ricetta classica, 4 uova, 400 g di farina e un pizzico di sale, e l'ho un po' modificata usando della semola di grano duro al posto di parte della farina. L'impasto è venuto benissimo, l'ho lavorato un po' e poi l'ho messo a riposare in frigo per circa 1 ora. Poi ho fatto le tagliatelle usando la macchinetta per spianare la pasta, che di usare il mattarello proprio non avevo voglia ieri e ho lasciato che le tagliatelle si asciugassero sull'attrezzo di legno regalatomi qualche anno fa da Andrea e utilissimo in questi casi!
Al momento di preparare la cena ho scaldato il ragù che avevo fatto il giorno prima, ho buttalo le tagliatelle in abbondante acqua bollente salata e dopo pochi minuti le ho scolate e condite: una prelibatezza! La pasta porosa ha trattenuto il sugo egregiamente e ha soddisfatto tutti.
Da rifare presto, molto presto!

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